È innegabile che oggi sia un periodo difficile per trovare lavoro. Ma lasciatevi svelare un segreto prima di gettare la spugna… con pochi punti forti sul vostro CV, riuscirete a distinguervi dalla massa. Vi spiegheremo come far saltare all’occhio (o allo schermo) la vostra personalità e diventare così più competitivi nel mondo del lavoro. Continuate a leggere per scoprire alcuni consigli che vi garantiranno una richiesta maggiore di colloqui!
1. Parlare più di una lingua
Viviamo in un mondo globalizzato dov’è sempre più facile parlare con qualcuno dall’altra parte del pianeta o prendere un volo per qualsiasi destinazione. In questo mondo iper-connesso, parlare le lingue straniere è un grandissimo vantaggio!
Molte aziende moderne hanno bisogno di comunicare con uffici in tutto il mondo e, anche se una lingua globale come l’inglese costituisce un grosso vantaggio, la conoscenza di altre lingue può rivelarsi una carta vincente. Considerate l’idea d’imparare una delle lingue asiatiche, l’arabo o il tedesco per distinguervi dagli altri. Se il vostro cuore batte per un’azienda in particolare, assicuratevi di fare qualche ricerca e capite quali lingue potrebbero esservi utili.
2. Fare un tirocinio all’estero
Per chi è alle prime armi nella ricerca di un lavoro, uno degli ostacoli più difficili da superare è trovare un primo impiego senza alcuna esperienza. Perché non liberarsi dell’ansia legata alla mancanza di esperienza con un programma di tirocinio?
I tirocini sono un modo fantastico per entrare nel mondo professionale. Nonostante molti programmi di stage non siano retribuiti, acquisirete tantissima esperienza che andrà ad arricchire il vostro CV. Ancor meglio se riuscite a trovare un tirocinio all’estero!
Uno stage è anche un’ottima soluzione per muovere i primi passi all’interno di una prestigiosa azienda e passare poi ad un ruolo full-time dopo aver dimostrato le vostre competenze.
3. Ampliare la propria consapevolezza culturale e le esperienze di vita con un gap year
Una delle esperienze che tutti dovrebbero fare prima o poi nella vita è un anno sabbatico all’estero. Un’opportunità per viaggiare, acquisire competenze sociali, incontrare persone nuove e maturare una nuova prospettiva sulla propria vita personale e professionale: come vedete, i benefici di un’esperienza all’estero di lunga durata sono innumerevoli.
I periodi migliori per fare un’esperienza gap year sono subito dopo la scuola superiore o l’università, ma potreste prendervi un anno sabbatico anche se avete in previsione di cambiare lavoro e volete prendervi una pausa prima di iniziare una nuova avventura professionale! Del resto, non è mai troppo tardi! I datori di lavoro ascolteranno con interesse i racconti sulla vostra esperienza all’estero (a patto che non abbiate passato tutto il tempo tra feste e divertimenti), in quanto fonte incredibile di maturità e consapevolezza culturale. Pronti a preparare i bagagli!
4. Fare volontariato in un settore che vi appassiona
Un altro modo per dare slancio al vostro CV è attraverso un’esperienza di volontariato. Oltre ad arricchire il vostro curriculum vitae, dimostrerà ai datori di lavoro che avete delle qualità molto importanti per un’azienda, come empatia, altruismo e grinta – oltre a rendere evidente l’impegno e lo sforzo che siete pronti a fare per una causa in cui credete.
Con sempre più aziende orientate sulla responsabilità sociale d’impresa, potrete addirittura scoprire che la vostra esperienza di volontariato è esattamente quello che ci voleva per approdare al vostro prossimo lavoro!
5. Distinguetevi dagli altri con un hobby
Un aspetto fondamentale e imprescindibile dell’essere competitivi nel mondo del lavoro è la capacità di vendersi. Dopotutto spetta a voi presentarvi all’azienda o al datore di lavoro in un modo che metta in risalto le vostre qualità e dimostri la vostra adeguatezza per quella determinata posizione. Ma cosa succede quando siete uno tra centinaia di candidati?
Il trucco è distinguersi e farsi ricordare. In una marea di candidature, cosa potrebbe farvi spiccare tra gli altri? Tra competenze più o meno equiparabili, il candidato per la posizione di junior graphic designer che fa surf, suona il basso in una band e ha un suo blog di cake-design rimane sicuramente più impresso nella mente!
Ricordatevi che le aziende non sono sempre alla ricerca del candidato migliore, ma sono interessate a qualcuno con cui lavorare ogni giorno e condividere la quotidianità, perciò lasciate emergere la vostra personalità attraverso i vostri hobby e talenti nascosti.
Se quindi il vostro CV vi sembra troppo scarno o poco aggiornato, fate tesoro di questi consigli, cercate un’esperienza di tirocinio o di volontariato oppure partite per un’esperienza di lunga durata all’estero per diventare subito più competitivi nel mondo del lavoro.
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