Usarla o perderla: Si può dimenticare una seconda lingua?

Hai lavorato sodo, hai dedicato del tempo e hai finalmente raggiunto il tuo livello linguistico ideale: nessuno può toglierti questo risultato… tranne, forse, il tempo!

Dimenticare una lingua con il tempo è il peggior incubo di ogni studente, ma noi siamo qui per mettere le cose in chiaro! Continua a leggere per scoprire la verità sulla perdita di una seconda lingua e cosa poter fare per evitare che accada.

Si può perdere una seconda lingua?

Il cervello umano è una cosa incredibile. Quando siamo più giovani, assorbe conoscenze e abilità come una spugna, conservandone gran parte per il resto della nostra vita. Tuttavia, un organo così complesso non è esente da limitazioni: le competenze e le conoscenze devono essere utilizzate, altrimenti iniziamo a perderle e a dimenticarle (chiunque sia tornato a scuola dalle vacanze estive può testimoniarlo!), ma questo può essere applicato alle lingue?

La risposta breve è: sì

L’attrito linguistico è un termine che si riferisce alla perdita di competenze linguistiche subita da uno studente dopo un periodo di inutilizzo. È interessante notare che questo termine può riferirsi sia alla seconda lingua che alla lingua madre (ad esempio, nei casi di immigrati di prima generazione).

L’attrito della seconda lingua è comune e supportato da prove aneddotiche (ad esempio, prova a chiedere ai tuoi genitori quanto ricordano delle loro conoscenze linguistiche al liceo!) e da numerose ricerche scientifiche.

Come ha osservato una volta il ricercatore tedesco Schöpper-Grabe: “Quasi tutti coloro che hanno imparato una lingua straniera condividono l’esperienza di dimenticare le competenze linguistiche acquisite dopo un periodo di istruzione formale”, quindi è inevitabile che le competenze linguistiche inizino a deteriorarsi se si passa abbastanza tempo senza esercitarsi.

Ma quanto tempo è “abbastanza tempo” e quanto ci si può aspettare di perdere?

Quanto tempo ci vuole per iniziare a dimenticare una seconda lingua?

Il logorio linguistico inizia a manifestarsi quando lo studente interrompe le lezioni di lingua e lascia l’ambiente immersivo. In genere, il fenomeno si manifesta al massimo entro i primi tre anni dalla fine degli studi, ma in realtà può verificarsi anche prima!

In uno studio del 1985, dei bambini sono stati sottoposti a un corso intensivo di francese di sei settimane e a una valutazione linguistica di sei mesi dopo il completamento. Si scoprì che, mentre gli studenti mantenevano la maggior parte delle loro capacità di lettura e scrittura, c’era un declino significativo in molte delle loro capacità di speaking e listening.

Una volta che si inizia a perdere la seconda lingua, il processo inizia a “valanga”: si perde fiducia e si usa sempre meno la lingua, il che significa che dopo tre anni si può scoprire di avere pochissimi ricordi!

Roba da far paura, vero? Beh, forse non così spaventosa come sembra…

Quanto tempo ci vuole per iniziare a dimenticare la seconda lingua?

Gli studenti di lingue sono tutti diversi, e da tutte le ricerche che abbiamo trovato, sono emersi alcuni modi in cui gli studenti sono riusciti a minimizzare o addirittura a evitare la perdita della loro seconda lingua. In alcuni casi, questi fattori sono impossibili da controllare (per esempio, l’età: gli studenti più giovani sono generalmente più vulnerabili alla perdita della lingua):

Uso continuativo: Può sembrare ovvio, ma lo studio del 1985 citato in precedenza ha rilevato che gli studenti che sono tornati a casa in aree in cui potevano continuare a usare il francese (o almeno a esservi esposti) non hanno registrato alcuna differenza significativa nelle loro competenze linguistiche. Si può quindi supporre che utilizzare le proprie conoscenze linguistiche, anche occasionalmente, possa fare una grande differenza!

Entusiasmo: Gli studenti che hanno dichiarato un interesse e un entusiasmo genuini per la cultura della loro lingua hanno molte più probabilità di mantenere le loro competenze linguistiche rispetto a quelli che non lo hanno fatto. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che questi studenti sono più propensi a consumare media relativi alla loro lingua di destinazione.

Competenza: I risultati di uno studio sull’abbandono delle lingue negli studenti di spagnolo: “(i risultati) hanno mostrato che gli individui con il più alto livello di conoscenza della lingua prima dell’inizio dell’abbandono erano meno colpiti dalla dimenticanza”. Questo è probabile perché gli studenti più competenti hanno una maggiore padronanza delle regole grammaticali e della sintassi e, quindi, sono meno propensi a dimenticarle.

Il corso migliore per prevenire l’abbandono della lingua

Ci sono diversi modi per prevenire la perdita della tua seconda lingua, uno dei più efficaci è un soggiorno linguistico all’estero!

Studiare con ESL significa viaggiare in un paese in cui si parlerà la lingua del luogo e si seguiranno lezioni quotidiane. Esplorando il paese potrai continuare a praticare reading, listenisg, writing e speaking, sia in classe che nel mondo reale. Questo è il modo perfetto per “rispolverare” le tue abilità e rinfrescare tutte le aree della lingua che vuoi imparare.

Inoltre, quando si è esposti a una lingua in un Paese che la parla in modo nativo, non sarà più solo un argomento accademico, ma si inizierà a viverla! Consumando i media locali, stringendo amicizie, assaggiando il cibo del posto e stabilendo un legame significativo con il Paese, probabilmente ripartirai con l’entusiasmo di continuare a studiare.

Infine, mentre studiare nel proprio Paese è un ottimo inizio per imparare una lingua, viaggiare in un Paese che la parla in modo nativo è il modo migliore per fare veri progressi nel proprio percorso linguistico. Combinando lezioni di lingua di alta qualità di un programma ESL con un’immersione intensiva nel paese ospitante, è garantito che farai più progressi che a casa.

Riflessioni finali

Perdere la lingua non è come perdere un oggetto, con un po’ di esercizio si possono riacquisire tutte le competenze che ti eri dimenticato in poco tempo.

La maggior parte dei ricercatori concorda sul fatto che, anche se gli studenti probabilmente sperimenteranno il logoramento della lingua trascurando l’esercizio (anche se potenzialmente perderanno completamente le competenze), sarà sempre più facile recuperare le competenze, rispetto a quando si è partiti da zero.

Quindi cosa stai aspettando? Rispolvera i tuoi libri di lingua, scarica le tue canzoni preferite e tira fuori il passaporto e parti per un viaggio studio per non perdere i tuoi progressi linguistici!