Tempo di cambiare vita! Avete finalmente preso la decisione di seguire i vostri sogni e di vivere per un periodo all’estero… ma avete considerato anche gli aspetti pratici? Trovare un lavoro è una delle primissime cose da fare e, in effetti, sarebbe una buona idea mettersi alla ricerca prima di trasferirsi all’estero.
Anche se l’idea di affrontare un colloquio di lavoro in una lingua straniera può mettervi ansia, cercate di non andare nel panico! Eccovi alcune dritte sicure che vi aiuteranno a superare brillantemente il vostro colloquio e vi permetteranno di iniziare a vivere il vostro sogno.
Consiglio #1: Siate onesti sul vostro livello linguistico
Nei colloqui di lavoro, così come nella vita, l’onestà è la carta migliore! Tutto parte dal vostro CV: se avete ottenuto il vostro First Certificate cinque anni fa, ma da allora non avete spiccicato parola in inglese, è meglio non indicare un livello “prossimo alla madrelingua”.
In questo modo, chi vi farà il colloquio avrà molte più probabilità di restare colpito dalle vostre competenze, piuttosto che esserne deluso.Viceversa, se avete delle ottime competenze comunicative ma non disponete di un certificato ufficiale a sostenerle, potete specificare di avere un livello avanzato nella comunicazione orale e un livello intermedio nello scritto.
Consiglio #2: Esercitatevi, esercitatevi, esercitatevi
La pratica rende perfetti e questo è particolarmente vero quando si tratta colpire nel segno durante colloquio di lavoro in una lingua straniera! C’è tutta una serie di domande che vengono poste durante i colloqui di lavoro in qualsiasi lingua, perciò rilassate i nervi preparandovi a queste domande estremamente comuni:
- Mi parli di sé.
- Cosa conosce della nostra azienda?
- Perché desidera lavorare con noi?
- Perché ha lasciato il suo ultimo lavoro?
- Mi dica come ha superato una sfida o risolto un contrasto sul lavoro
- Dove si vede fra 5 anni?
- Ha qualche domanda?
Va però fatta una precisazione – prepararsi a queste domande NON significa memorizzare una lista di risposte a memoria e infarcirle di parole forbite che avete trovato sul dizionario. Siate genuini e schietti nelle vostre risposte e le parole vi usciranno come se aveste davvero dedicato del tempo ad esercitarvi!
Consiglio #3: Assicuratevi di conoscere il galateo locale
A seconda della lingua, del paese e della cultura in cui farete in colloquio, dovrete prima fare una piccola ricerca sul galateo locale. Ad esempio: ci si deve rivolgere in tono formale o informale? Quali argomenti vengono considerati appropriati (fare domande su relazioni affettive e stato famigliare è proibito nella maggior parte dei paesi anglofoni)? Come ci si deve vestire, business casual o in completo e cravatta/abito elegante? Informandovi in anticipo su tutto questo, vi sentirete molto più a vostro agio nell’affrontare il colloquio.
Consiglio #4: Rilassatevi e non abbiate paura di fare domande
Il cuore vi batte all’impazzata e avete le mani che sudano man mano che si avvicina il colloquio? Fate un paio di respiri profondi e combattete quella sensazione di voler dire mille parole al secondo.
Parlate piano e ponderate bene le parole, non abbiate paura e chiedete di ripetere la domanda se non avete capito. Se non doveste ancora aver capito il senso della domanda, potete rispondere: “Mi sta chiedendo quali erano le mie mansioni nel mio ultimo lavoro, vero?”. Non abbiate fretta di rispondere alla domanda senza prima essere sicuri di averla capita bene!
Consiglio #5: Tenetevi pronti ad un colloquio via Skype o per telefono
Quest’ultimo potrebbe sembrare un po’ scontato, ma siccome potreste trovarvi ancora nel vostro paese mentre cercate un lavoro all’estero, il colloquio preliminare potrebbe svolgersi via Skype o per telefono.
In entrambi i casi, assicuratevi che la chiamata non venga interrotta in alcun modo (mettete i vostri dispositivi elettronici in modalità silenziosa, portate fuori il cane prima in modo tale che non abbai, ordinate ai vostri coinquilini di non gironzolare per la stanza, ecc.).
Se si tratta di un colloquio via Skype, assicuratevi che l’area visibile alla webcam sia pulita e in ordine. Tenete degli appunti a portata di mano e, nel caso di un colloquio via Skype, provate ad appiccicarli sulla parete dietro alla webcam, così da non guardare sempre verso il basso. Infine, non abbiate timore a chiedere di ripetere qualcosa se non avete sentito bene a causa di interruzioni nella connessione. Può capitare a chiunque!
Siete pronti a far centro durante il vostro colloquio?
What do you think?